BMW richiama quasi 700.000 auto in Cina per il rischio di incendio
I tappi difettosi della pompa del refrigerante montati su alcuni modelli possono causare corrosione o ruggine, con conseguenti cortocircuiti e, in casi estremi, incendi.
BMW AG sta richiamando quasi 700.000 veicoli in Cina a causa di difetti alla pompa del liquido di raffreddamento, una nuova battuta d’arresto per la casa automobilistica tedesca, che sta soffrendo a causa di altri difetti dei veicoli.
BMW richiamerà 499.539 auto prodotte localmente e 188.371 veicoli importati a partire dal 1° marzo 2025, ha dichiarato venerdì l’Amministrazione statale cinese per la regolamentazione del mercato. I tappi difettosi della pompa del liquido di raffreddamento montati su alcuni modelli possono causare corrosione o ruggine, con conseguenti cortocircuiti e, in casi estremi, incendi, ha dichiarato l’agenzia.
I modelli interessati comprendono veicoli della Serie 3 e della Serie 5 di produzione locale, oltre a diversi crossover della Serie X importati. Il richiamo fa seguito a un forte calo delle consegne in Cina, il suo principale mercato per fatturato. Nel terzo trimestre, le spedizioni di auto del marchio BMW e Mini in Cina sono crollate del 30%, il calo più forte in più di quattro anni, ha dichiarato il gruppo la scorsa settimana.
A settembre, BMW ha emesso un avviso di profitto a causa di un richiamo globale di 1,5 milioni di autovetture legate a sistemi frenanti difettosi forniti da Continental AG. La riparazione di questi difetti dovrebbe costare alla casa automobilistica quasi 1 miliardo di euro (1,1 miliardi di dollari). Il difetto è stato rilevato in agosto e BMW ha allertato le autorità cinesi durante le indagini, ha dichiarato un portavoce in un comunicato.
Le riparazioni dovrebbero richiedere circa tre ore e i veicoli in Europa non sono interessati, ha aggiunto il portavoce. Non è stato possibile spiegare immediatamente perché il richiamo non inizierà prima di marzo.
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